Roberto era nel suo Ufficio a Palazzo Ducale a sistemare alcuni documenti, ad un tratto una guardia bussò alla porta e lo avviso dell’arrivo del Primo Siniscalco della Guardia Episcopale, così si diresse verso la Porta della Carta.
-Eccellenza, benvenuto nella Serenissima Repubblica di Venezia, sono Roberto Aureo di Sanseverino, Signore di Piemonte d'Istria e Gran Ciambellano di Venezia e Voi dovete essere il Monsignor Edmond Dantes de'Montemayor, è un piacere avervi qui;
Venite con me, accomodatevi su queste comode poltrone; immagino che il vostro viaggio sia stato lungo e faticoso, gradite del buon vino veneto?