Con alcuni giorni di ritardo anche il vecchio Ministro degli Esteri della Repubblica Serenissima di Venezia si presentò a Palazzo Ducale.
Mentre entrava con alcuni collaboratori gli venne incontro uno zelante segretario del Ciambellano.
"Dite al nostro Ciambellano che sono arrivato - disse Mattia Valerio Ricasoli - e scusatemi per il ritardo."
Il Ministro rimase in attesa di conoscere in quali stanze del Palazzo erano stati allestiti i suoi uffici.