Elisabetta fu avvisata prontamente dell'arrivo dell'ambasciatore di Modena, quindi andò personalmente ad accoglierlo.
"Benvenuto a Palazzo Ducale, io sono Elisabetta Taddea della Scala, Serenissimo Gran Ciambellano, è un piacere per me averVi quì"
Fece quindi portare una bottiglia di vino e due bicchieri per rinfrancare l'ambasciatore dal lungo viaggio