L'uomo pigramente appoggiato alla fiancata dell'imbarcazione odiò per un'attimo il marinaio che si preparava ad affiancare la banchina, rapito com'era dall'esperienza di quella città sospesa nel blu...
Appena si fermarono scese, pagò il barcaiolo, si girò e si avviò verso il palazzo, studiando volti e accenti della folla....
Arrivato all'ingresso individuò la guardia più vicina:
"Salve soldato... Vorrei pregarvi di annunciare chi di dovere del mio arrivo. Sono Morfeo Narciso Beccaria, nuovo Gran Ciambellano di Milano"...