Maria Jolanda Stibbert
Numero di messaggi : 12 Data d'iscrizione : 2010-01-25
| Subject: Arrivo del Gran Ciambellano del Ducato di Milano Mon Jan 25, 2010 10:25 am | |
| La carrozza si fermò davanti al Palazzo Ducale di Venezia, il viaggio era stato lungo e piacevole. Scese dalla carrozza, si risistemò i vestiti e con passo deciso si avviò verso quella che doveva essere la Porta della Carta.
Incontrò una guardia a cui disse
Vi prego annunciare a S.E. il Gran Ciambellano della Repubblica di Venezia, l'arrivo di Dama Maria Jolanda Stibbert, Gran Ciambellano del Ducato di Milano.
Mi potete indicare dove posso attendere di essere ricevuta?
La guardia, fece accomodare Maria Jolanda in un Salottino, m olto elegante, e le disse
Eccellenza,, un messo annuncerà il vostro arrivo.
Quindi Maria Jolanda si mise a guardare dalla finestra lo splendido paesaggio lagunare | |
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Nicuz
Numero di messaggi : 1308 Data d'iscrizione : 2009-04-05 Età : 42
| Subject: Re: Arrivo del Gran Ciambellano del Ducato di Milano Mon Jan 25, 2010 11:49 am | |
| Nicuz, arrivò presto anche quella mattina a Palazzo Ducale. Il freddo non accennava a diminuire. Sperava solo che i paggi avessero già acceso il camino nel suo ufficio. Avrebbe passato tutta la mattina a sistemare gli incartamenti e a spedire missive per avere lumi sulla situazione internazionale. Ma all'ingresso, una guardia lo fermo pronunciando delle parole: "Sior ciambelan, el me scusa, ma na nobildona l'è rivà stamatina presto e la serca de lu. L'è la Gran Ciambelana de Milan ... Maria Jolanda Stib.. un cognome straniero che no me ricordo. Un messo l'è sta mandà ad avvisarve ma go idea che nol ve catarà mia eccelensa."Nicuz sorrise alle goffe parole della guardia. Si girò e immaginò che lady Maria Jolanda fosse stata fatta accomodare nel "salottino dell'attesa". Si diresse con passo svelto e aprì la porta. Una giovane figura, avvolta in vesti di ottima finitura, si stava scaldando di fronte al camino che troneggiava nella piccola ma accogliente stanzetta. Nicuz si fece innanzi a lei che vedendolo subito lo riconobbe e con un inchino disse:"Lady Maria Jolanda Stibbert, che bello potervi ricevere qui a Palazzo Ducale, mai visita fu più gradita. Credo che tra noi non servano presentazioni di rito, ormai ci conosciamo abbastanza bene. Spero che da Milano portiate buone nuove e non siate qui con infausti messi. Spero abbiate fatto un buon viaggio. Il freddo e l'umidità di Venezia vi hanno accolto in tutto il loro rigore, mi spiace. Ma non stiamo qui a chiaccherare. Staremo più comodi nelle vostre stanze e nel vostro ufficio. Il vostro esimio ambasciatore già da tempo lo utilizza e sembra soddisfatto della sistemazione. Nel frattempo ditemi, posso offrirvi qualcosa? Un qualcosa di caldo? Seguitemi pure per di qui"Detto ciò Nicuz aprì la porta e fece per primo strada alla soave dama, in direzione della meta non troppo distante | |
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