Arrivo del Doge di Genova

Numero di messaggi : 6 Data d'iscrizione : 2010-07-09

Il grande fiume, che aveva trasportato la delegazione era ormai alle spalle, davanti al Doge di Genova si apriva la laguna di Venezia, con la città che emergeva come per magia dalle acque.

La barca che avrebbe accompagnato i genovesi al palazzo ducale era ormeggiata sul pontile. Il primo a salire fu un membro della scorta, poi il Doge e infine tutto il resto del gruppo.

L'acqua era calma, e un leggero soffio di vento favorì la navigazione.In poco tempo la distanza che teneva Venezia lontana dalla terraferma fu colmata. Il Doge sbarcò dalla nave. Si guardò intorno, la città era ancora più bella di come l'avevano descritta i suoi consiglieri.

Si diressero a passo svelto verso il Palazzo Ducale per scappare dalla calura e dal sole che ancora era alto nel cielo.

All'ingresso si fermò e attese di venir annunciato.

Numero di messaggi : 369 Data d'iscrizione : 2009-04-05

Ardelon non sapeva dell'arrivo di quella delegazione quando fu avvisato...

"Stanno sbarcanso ora alla laguna"

lo aveva avvisato un suo giovane amico,

"Accidenti dev sbrigarmi con i preparativi, fammi un favore avverti per me lagran ciambellana, corri!"
"si signore!"

cercò di ricomporsi alla ben e meglio mentre scendeva le scale del palazzo, una volta giunto di fronte alla delegazione si impegnò i un profondo inchino e sorridendo salutò...

"Vostra eccellenza Potus, quanto tempo, lasciate che vi faccia accomodare all'ombra nell'attesa che arrivi il Gran Ciambellano..."

Si scansò da una parte invitando la delegazione a seguirlo nel cortile.

Numero di messaggi : 6 Data d'iscrizione : 2010-07-09

Fu accolto quasi subito, un uomo gli veniva incontro, ma la luce esterna e l'ombra interna del palazzo non faceva capire chi fosse.

"Vostra eccellenza Potus, quanto tempo, lasciate che vi faccia accomodare all'ombra nell'attesa che arrivi il Gran Ciambellano..."

Quella voce.... eppure gli sembrava di conoscerla.

Fece un passo in avanti per entrare sotto il grande portone, un sorriso enorme gli comparì sul volto una volta riconosciuta la voce.

"Ardelon!!! anche se son diventato principe,puoi stringere la mano a un vecchio compagno d'armi!! il passato non si dimentica mai, sopratutto con chi è stato al tuo fianco
Ho sentito che anche tu hai fatto un sacco di strada, ormai era da più di un anno che non ci vedevamo!
Anche se credo che il tuo Doge e sopratutto il Ministro del Commercio siano ansiosi di vedermi"

La delegazione entrò nel grande palazzo

Subject: Re: Arrivo del Doge di Genova Sat Jul 10, 2010 10:51 am

Nicuz aveva saputo dell'arrivo del Doge della Superba e subito sapendo degli impegni che in quei giorni occupavano il Gran ciambellano appena eletto, si diresse alla Porta della Carta per riceverlo.

La giunto, vide che già qualcuno stava conversando con la massima autorità di Genova e piano piano si avvicinò ai due che discorrevano amichevolmente e intervenì dicendo:

"Messer Ardelon, vi ringrazio infinitamente per aver trattenuto Sua Grazia per tutto questo tempo"

poi si rivolse all'ospite appena giunto facendo un inchino.

"Vostra grazia, permettetemi di presentarmi, sono Ludovico I "Nicuz" Della Scala, Conte di feltre e Barone di Sona, attuale Ciambellano Anziano della Serenissima per volere del Consiglio e del Doge.
Spero abbiate fatto un buon viaggio, e sono certo che gradirete un buon bicchiere di vino della Valpolicella per ristorarvi da questa calura.
Molte importanti questioni ci attendono.
Vi prego di seguirmi, vi farò strada nei vostri uffici.

"Messer Ardelon, venite pure con noi, dopotutto siete l'ambasciatore preposto per Genova e il vostro aiuto sarà di certo importante come al solito."

Detto ciò si diresse seguito dai due lungo la strada che portava alla scalinata maggiore e alla loggia delle ambasciate.

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